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Donazione e prelievo di organi e tessuti

Descrizione

Ottimi risultati per l'attività di prelievo di organi e tessuti a scopo di trapianto. Grazie all’impegno degli operatori i numeri sono in aumento. A cura della Dr.ssa Francesca Andreoli – Coordinatrice COP dell’ASST della Valcamonica.

In Italia ad oggi ci sono più di 8000 pazienti in attesa di ricevere un organo o un tessuto. Il dato è ancora più rilevante, soprattutto rapportato al numero di donazioni record che sono state effettuate nel corso del 2023, più più di 4000 interventi realizzati, secondo quanto afferma il Ministero della Salute, ma sono ancora tanti i pazienti, e i familiari, che aspettano la fatidica telefonata che cambierà le loro vite.

Da qui l’importanza di continuare l’opera di sensibilizzazione sul tema dell’espressione di volontà alla donazione di organi e tessuti rilasciata in vita. Un gesto d’amore e di profonda generosità che può sollevare i familiari in un momento così profondamente ed emotivamente delicato come la comunicazione della perdita del proprio caro, specialmente quando si tratta di perdite improvvise.

Su indicazione di Regione Lombardia, nel giugno del 2022, sono stati istituiti presso tutte le aziende sociosanitarie territoriali i COP “Coordinamenti ospedalieri di procurement di organi e tessuti”, con l’importante compito di sensibilizzare tutti gli operatori sanitari sul tema della donazione. Sensibilizzazione che passa anche attraverso la formazione scientifica continua, la revisione e l’aggiornamento delle procedure aziendali per la semplificazione del percorso di donazione.

Presso l’ospedale di Esine il COP aziendale è stato istituito a giugno 2022 con decreto del Direttore Generale come funzione in staff alla Direzione Medica di Presidio, nella figura della Dr.ssa Francesca Andreoli, che coordina e sovrintende le attività organizzative e gestionali del team, mantenendo i rapporti con il COP di secondo livello (ASST Spedali Civili) e con il Centro Regionale Trapianti (CRT).

All’interno del coordinamento operano un dirigente medico del servizio di Anestesia e Rianimazione, il Dr. Mauro Pasqua, e le Coordinatrici Infermieristiche della DMP, Silvia Bertoni e Isabel Comensoli unitamente al prezioso supporto della dr.ssa Lara Sacristani, medico in formazione specialistica in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli studi di Brescia. La costanza e l’impegno di tutti i professionisti che hanno fortemente creduto e sostenuto il COP dell’ospedale di Esine ha consentito di ottenere ottimi risultati già nel primo semestre di attività, con la realizzazione di 23 donazioni di tessuti corneali, per un totale di 46 cornee donate, e di 1 donazione multiorgano. Nel corso del 2023, grazie alla generosità di 74 famiglie di donatori, è stato possibile realizzare 3 prelievi multiorgano, 64 prelievi di cornee e 3 prelievi multi tessuto (per un totale di 141 tessuti donati) mentre nei primi 7 mesi del 2024 sono state effettuate 4 donazioni multiorgano (in totale 11 organi donati) e 64 prelievi di cornee a cui si aggiungono 4 donazioni di teste di femore e 1 donazione di cute.

Tra le attività di cui si occupa il COP aziendale, grande rilevanza è data alla formazione continua degli operatori medico-sanitari. Nel corso del 2023 si sono infatti realizzati diversi momenti di formazione per il personale medico sanitario dei due presidi ospedalieri ma anche giornate di sensibilizzazione rivolte alla popolazione, come le campagne e gli info point realizzati in ospedale in collaborazione con le sezioni locali di AIDO e, con il supporto di AIDO provinciale, anche alcune speciali giornate di sensibilizzazione rivolte agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Nella primavera di quest’anno si è svolto inoltre un importante momento di confronto e condivisione che ha visto partecipi il COP di ASST Valcamonica, il COP di ASST Spedali Civili, il CRT e Ats della Montagna, evento che ha ricordato a tutti, ancora una volta, quanto sia fondamentale il lavoro di squadra e la collaborazione tra professionisti e realtà differenti, senza dimenticare che tutto ha origine da una semplice sillaba: sì.

L’assenso alla donazione rimane infatti il primum moves da cui tutto prende il via, l’estremo e il più generoso gesto di solidarietà e altruismo che si possa compiere, per noi stessi e per i nostri familiari. Per questo motivo è importante ricordare che l’espressione di volontà alla donazione di organi e tessuti è un atto di amore e generosità verso il prossimo che si può compiere in qualsiasi momento e in molteplici modalità: sul sito di AIDO, scaricando facilmente l’apposita App, al rilascio della carta di identità presso le anagrafi del Comune di residenza, presso gli sportelli scelta-revoca delle Case di Comunità e nel corso di eventi di sensibilizzazione presso i volontari AIDO.

Il Centro regionale trapianti ha premiato l'ASST della Valcamonica per la sua attività nel corso del 2022.

Nell'ASST della Valcamonica a chi mi rivolgo?

Le dichiarazioni di volontà espresse dal cittadino sono raccolte presso la Direzione Medica di Presidio dell'Ospedale di Esine dall'operatore dell'Ufficio Controllo Appropriatezza delle Prestazioni Sanitarie, previo accordo telefonico al seguente numero 0364/369.326.

E' necessario presentarsi muniti di documenti in corso di validità: carta di identità e codice fiscale e del modulo di dichiarazione di volontà compilato.

La possibilità di trapiantare organi e tessuti prelevati da una persona deceduta ad un altra che ha necessità di essere curata è una grande opportunità: attraverso il trapianto è possibile salvare e migliorare la qualità di vita di molti pazienti.

Che cos'è un trapianto?

Il trapianto è la sostituzione di un organo malato e non più funzionante con un organo sano prelevato da un donatore. Il trapianto restituendo le funzioni perdute è in grado di dare al paziente una soluzione definitiva alle sue aspettative permettendo al tempo stesso una sua totale integrazione sociale.

Quali organi e tessuti possono essere donati e trapiantati?

Organi

  • Rene
  • Cuore
  • Fegato
  • Polmone
  • Intestino
  • Pancreas

Tessuti

  • Cornea (a cuore fermo)
  • Valvole Cardiache
  • Segmenti Vascolari
  • Cute
  • Midollo osseo
  • Cellule Staminali da cordone ombelicale
  • Tessuto muscolo scheletrico

Chi è il donatore di organi?

È un soggetto cha ha subito una lesione cerebrale primitiva irreversibile, cioè una completa distruzione delle cellule cerebrali per una delle seguenti cause:

  • Trauma cranico
  • Accidente vascolare (emorragia)
  • Anossia/ischemia cerebrale
  • Tumore cerebrale primitivo
  • e per questo motivo si dice che il soggetto è in 'morte cerebrale'.

Che cos'è la morte cerebrale?

Quando un individuo viene colpito da una grave e irreversibile lesione cerebrale, si verifica una condizione clinica definita morte cerebrale che è caratterizzata dalla totale perdita di tutte le funzioni cerebrali e viene documentata inequivocabilmente sia con accertamenti clinici che strumentali.

Come viene accertata la morte cerebrale?

Vengono utilizzati dei criteri clinici e strumentali per verificare che la situazione clinica della persona che si trova in morte cerebrale presenti le seguenti condizioni:

  • La causa del danno cerebrale deve essere dovuta ad una malattia organica/traumatica nota ed irreversibile
  • Assenza di qualunque attività elettrica cerebrale rilevata dall'elettroencefalogramma (EEG piatto)
  • Assenza di tutti i riflessi che partono direttamente dal cervello, di respiro spontaneo e di reazione agli stimoli dolorifici
  • Assenza del flusso cerebrale ematico in tutti i casi previsti dalla legge

Lo stato di morte cerebrale viene identificato da un medico rianimatore ed accertato da un collegio di tre medici: un anestesista-rianimatore, un neurologo, un medico legale. Il collegio medico verifica e certifica il perdurare delle condizioni che hanno determinato la morte per un periodo a 6 ore.

Quando avviene la donazione di organi?

Solo dopo che è stato fatto tutto il possibile per salvare il paziente ma il cervello non funziona più e non potrà mai più funzionare a causa della completa distruzione delle cellule cerebrali.

Esiste un limite di età per donare gli organi e i tessuti?

Non ci sono limiti di età: si possono prelevare e trapiantare organi con successo, come cornee, reni e fegato da donatori di età superiore a 80 anni.

Perchè io dovrei donare?

Spesso evitiamo questa domanda ritenendo che il trapianto sia estraneo alla nostra vita. Donare i propri organi e tessuti significa salvare vite umane o curare gravi malattie. Ognuno di noi potrebbe avere bisogno di essere curato con un trapianto. Ognuno di noi può scegliere di essere donatore di organi.

Come deve essere espressa la dichiarazione di volontà?

La dichiarazione di volontà è valida se contiene i dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita e codice fiscale), n° del documento, data e firma.

Qualunque nota scritta che riporti quanto indicato è da considerarsi valida. Ogni cittadino, in attesa di ricevere dalla propria Azienda Sanitaria la notifica, potrà utilizzare come dichiarazione di volontà, qualsiasi tessera o altra nota scritta contenente i dati sopra elencati e potrà portarla con sè assieme ai propri documenti oppure consegnarla agli sportelli della propria Azienda Sanitaria.

Questa tessera non deve essere considerata come una notifica e la sua compilazione non è un obbligo. Essa rappresenta un modo semplice per invitare tutti noi ad una scelta consapevole, a parlare di donazione in famiglia in un clima di serena discussione.

Che cosa è il SIT?

Il Sistema Informativo dei Trapianti è stato istituito nell'ambito del Sistema Informativo Sanitario con la Legge 1 aprile 1999, n. 91 "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti", che ha tra i suoi obiettivi principali l’informatizzazione delle attività della rete nazionale dei trapianti per garantire la tracciabilità e la trasparenza dell' intero processo di "donazione-prelievo-trapianto".

Attività SIT

  • Registra e raccoglie le dichiarazioni di volontà di donazione di organi e tessuti da parte dei cittadini;
  • Raccoglie dai gestori di lista regionali le liste di attesa standard dei pazienti in attesa di trapianto;
  • Gestisce a livello nazionale il Programma Nazionale Pediatrico e la lista delle urgenze;
  • Registra il flusso dei dati sull' attività di donazione e prelievo di organi e tessuti, l’attività di trapianto di organi e la distribuzione di tessuti alle banche certificate;
  • Gestisce il registro del trapianto da vivente;
  • Raccoglie i follow-up dei pazienti trapiantati, anche in maniera specifica rispetto ai diversi protocolli previsti dalle normative sulla sicurezza.

Gli operatori ASST, per la registrazione delle dichiarazioni di volontà, si collegano alla rete tramite internet e con apposita password accedono al sistema informativo dei trapianti (SIT) nazionale.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
27 novembre 2024